L’IIS “A. CAPRIOTTI” CELEBRA LA GIORNATA MONDIALE DEL LIBRO E DEL DIRITTO D’AUTORE

Giornata libro

In occasione della Giornata mondiale del Libro e del Diritto d’Autore l’Istituto “A. Capriotti” ha voluto dedicare una mattinata di studi e riflessione sul ruolo della lettura, a cura delle classi terze del Liceo Linguistico, nei locali della biblioteca scolastica.

Sotto la guida delle prof.sse Raffaella Rosetti (lettere), Lucia Capriotti e Paola Talamè (spagnolo), Antonella Piunti e Maria Allegretti (francese), Antonella Meconi (tedesco) e Daniela Fanis (inglese) e con il coordinamento del prof. Francesco Maria Anzivino (lettere, funzione strumentale Area 1), le ragazze e i ragazzi delle classi 3 Al, 3 Bl, 3 Cl e 3 Dl hanno prodotto e presentato interviste, recensioni e testi poetici secondo la tecnica del caviardage a partire dalle opere di D’Avenia, Zafón, Vercors, Hesse e Agbabi.

Questa Giornata, infatti, istituita per promuovere e onorare la lettura, la pubblicazione di libri e la salvaguardia della proprietà intellettuale, vuole celebrare il piacere della lettura in tutta la sua bellezza e sottolineare il ruolo fondamentale che essa gioca nell’aumentare la qualità della conoscenza, stimolare la creatività e contribuire alla crescita personale e sociale.

La data è stata scelta dall’UNESCO in quanto lo stesso giorno, nell’anno 1616, si è verificata la morte di tre illustri rappresentanti della letteratura mondiale: l'inglese William Shakespeare, lo spagnolo Miguel de Cervantes e il peruviano Garcilaso El Inca de la Vega. Il 23 aprile, inoltre, si celebra la memoria di San Giorgio, santo patrono di Barcellona, a cui è associato un racconto particolare: secondo la leggenda, il santo avrebbe salvato una principessa sconfiggendo il drago che minacciava lei e il suo popolo. Dalle ferite inflitte al drago, il sangue sgorgato avrebbe fatto fiorire delle rose rosse, una delle quali fu regalata da San Giorgio alla principessa. Per questo motivo, il 23 aprile è spesso indicato come la Giornata Mondiale del Libro e delle Rose, e in tale data, specialmente in Catalogna, è uso comune regalare una rosa alla persona amata.

Questa Giornata è vista anche come un’occasione per riflettere sulle trasformazioni che riguardano il mondo dei libri, come nel caso degli eBook, che offrono nuove opportunità di accesso alla conoscenza, a costo ridotto e in contesti diversi. D’altra parte, il libro tradizionale continua ad essere una tecnologia poderosa, che non viene danneggiata o messa all’oscuro dai libri digitali. In ogni caso, in un mondo sempre più digitalizzato, è essenziale ricordare l'importanza della lettura di un libro, che sia eBook o cartaceo, non solo per arricchire il nostro vocabolario e le nostre conoscenze, ma per fermarci e riflettere in modo più consapevole e profondo su ciò che ci circonda.

Perché, quindi, è fondamentale celebrare i libri? 

Irina Bokova, direttrice generale dell’UNESCO, risponde a questa domanda, affermando che questa Giornata offre l’occasione per riflettere sull’importanza di diffondere la cultura scritta e di permettere che tutti vi abbiano libero accesso, grazie alla lettura, alle librerie, alle biblioteche e alle scuole. I libri sono nostri alleati nella diffusione dell’educazione, della scienza, della cultura e del sapere.

Come si festeggia nel mondo il 23 aprile?

Ogni anno, in occasione delle celebrazioni, l'UNESCO e le organizzazioni internazionali che rappresentano il settore editoriale, librai e biblioteche dell'industria libraria scelgono una Capitale Mondiale del libro. Le città selezionate si impegnano a promuovere i libri e la lettura in tutte le fasce d'età e in tutti i settori della società, sia nel Paese ospitante, sia all'estero. 

Anche in Italia alcune città si impegnano a festeggiare una festa di cotanta importanza: a Firenze, con l’iniziativa “A Firenze fioriscono libri”, chi sceglierà di acquistare un libro in una delle librerie indipendenti che aderiscono all’iniziativa riceverà in dono un iris, fiore simbolo della città e ogni lettore riceverà un ingresso omaggio al Museo Stefano Bardini; a Prato il Teatro Metastasio ospiterà letture sceniche, incontri con scrittori e spettacoli ispirati alla letteratura; a Livorno sarà accolto il Librexpo 2025, fiera dedicata al libro e all’editoria che si terrà dal 2 al 4 maggio di quest’anno.

Cosa rappresentano per noi i libri?

Victor Hugo afferma che "les livres sont des amis froids et sûrs" ("i libri sono amici freddi e sicuri"): suggerisce che sono “freddi” perché ovviamente non sono in grado di provare emozioni o di offrire il calore umano, di avere l'emotività di un vero amico, però allo stesso tempo sono “sicuri” perché rappresentano una forma di compagnia affidabile, non tradiscono, non abbandonano, possono essere sempre consultati quando se ne ha bisogno e rappresentano, dunque, un rifugio stabile e immutabile, senza delusioni.

La Giornata Mondiale del Libro, dunque, non è solo una festa per i lettori accaniti, ma una celebrazione collettiva di ciò che la lettura può fare per la nostra vita e per la società. I libri aprono porte verso il sapere, la fantasia e la crescita umana, perché ognuno ha qualcosa di prezioso da offrire e da insegnare.

(scritto da Martina Maroni e Zoe Marsili - Redazione Blog)

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