GLI ALUNNI DEL LICEO LINGUISTICO DI NUOVO A SANTANDER

Santander

In questo anno scolastico gli alunni delle classi 3^C e 4^B Esabac del Liceo Linguistico hanno partecipato, coordinati dalle prof.sse Paola Talamè ed Elena Mandolini, a uno stage linguistico a Santander, città portuale sul Mar Cantabrico e centro fondamentale per l’intera Spagna.

Il progetto, ad alto valore formativo, ha permesso ai ragazzi di conoscere la storia e la cultura locali, di creare forti legami di amicizia e soprattutto di frequentare le lezioni nella scuola internazionale gestita da Carmen Curbera e Antonio Llata, professionisti che, con gentilezza e premura, si sono occupati del benessere di tutti, organizzando diverse attività coinvolgenti.

Lo stage, infatti, ha consentito agli studenti di visitare i diversi musei e i luoghi più rappresentativi di Santander, come il Palazzo della Maddalena e il centro Botín. Essere accolti dalle famiglie locali, inoltre, è stato un altro fattore determinante che ha portato ciascuno a immergersi totalmente in uno stile di vita per molti aspetti differente da quello a cui siamo abituati, consentendo di apprezzare la disponibilità degli ospiti, di gustare le tipicità della loro cucina e di praticare la lingua spagnola nella quotidianità.

Gli studenti hanno avuto anche l’opportunità di visitare la vicina città di Bilbao e il Guggenheim Museum, dedicato all’arte contemporanea, e di surfare sulla spiaggia di Somo, luogo ideale per praticare questo sport. Alunni e le docenti, dopo aver seguito una lezione introduttiva relativa alle regole basilari del surf, hanno messo in atto quanto imparato direttamente in acqua: indescrivibili la felicità e la soddisfazione provate nel riuscire a cavalcare le onde! Praticare uno sport così comune nella costa cantabrica ha permesso, inoltre, di prendere parte ulteriormente alla cultura e alle usanze locali.

Lo stage, dunque, attività legata al crescente processo di internazionalizzazione del nostro Istituto, ha consentito agli alunni di acquisire una mentalità più aperta alla diversità culturale e linguistica, potenziando la capacità di relazionarsi in un contesto multiculturale sempre più interconnesso.

(scritto da Diletta Travaglini - Redazione Blog)