CREATIVAMENTE SCIENZE: LA SOSTENIBILITÀ SI SPERIMENTA IN LABORATORIO

Creativamente Scienze

Il progetto Creativamente Scienze, realizzato nel corso dell’anno scolastico, è nato con l’obiettivo di avvicinare gli studenti allo studio delle materie scientifiche attraverso un approccio pratico, creativo e sostenibile. Centrale nel progetto è, infatti, l’apprendimento del metodo scientifico sperimentale, che viene vissuto in prima persona dagli alunni, grazie a laboratori tematici nei quali la teoria appresa in aula prende vita.

Il percorso laboratoriale è, dunque, il risultato di un lavoro integrato tra teoria e pratica: dopo aver studiato le biomolecole, le reazioni chimiche e i processi di trasformazione della materia, gli studenti hanno messo alla prova le loro competenze con esperimenti concreti e attività guidate. Questo ha consentito loro non solo di consolidare le conoscenze scientifiche, ma anche di sviluppare un senso critico e una maggiore consapevolezza ambientale.

Il progetto è stato sviluppato in dieci incontri pomeridiani, ciascuno della durata di due ore, durante i quali più di 50 ragazzi delle classi seconde, terze e quarte dell’Istituto Tecnico del settore Economico e del Liceo Linguistico, coordinati dalle docenti di Scienze, prof.sse Federica Di Sabatino, Elena Mandolini, Simona Ruggieri, hanno lavorato in piccoli gruppi all’interno del laboratorio scolastico. L’esperienza è risultata particolarmente coinvolgente perché ha consentito agli alunni di essere protagonisti attivi del proprio apprendimento, tramite la sperimentazione in prima persona del legame tra scienza, natura e sostenibilità e tramite la realizzazione di prodotti di uso quotidiano come saponi artigianali, creati con olio di oliva, candele, profumi solidi e stick per le labbra, per i quali sono stati impiegati cera di soia e oli essenziali, ingredienti naturali e facilmente reperibili, scelti sia per le loro proprietà ecologiche, sia per la possibilità di utilizzarli in modo sicuro anche in ambiente scolastico.

“Creativamente Scienze” si conferma, quindi, un’iniziativa educativa innovativa e concreta, capace di stimolare la curiosità, l’ingegno e la responsabilità ambientale dei nostri giovani studenti.

(scritto da prof.ssa Simona Ruggieri)